Marino Brogi
Studio: Via N. Cecioni, n. 277/A,
50036 Fraz. Pratolino, Vaglia (Firenze - Italia)
La vita artistica di Marino Brogi inizia nel 1970. Da allora, con l’aiuto di Maestri e illustri critici d’arte, la sua carriera pittorica sta ottenendo vasti consensi di pubblico e di critica.
Tra le numerose mostre (oltre 150 tra collettive e personali) a cui ha partecipato Marino Brogi sia in Italia, sia all’estero, meritano una menzione il premio alla “Biennale di Venezia” organizzato dall’Associazione Culturale “Amici Del Quadrato” (1990 e 2001), il 1° premio al Gran Premio Internazionale di Pittura, “Città di Bologna” (1999) e la medaglia d’oro al 23° Concorso Nazionale di Pittura “Cristoforo Marzaroli” di Salsomaggiore Terme (PR), (1999 e 2005).
Tra i riconoscimenti ottenuti, spiccano il “Premio Nobel dell’Arte” (San Marino, 1998), il Premio Quadriennale “Oscar dell’Arte 2001” (Monte-Carlo, Principato di Monaco, 2001), il Premio Biennale “La Palma d’Oro” (Sirmione (BS), 2001), il “Grand Prix International de la Cote d’Azur 2002” (Nizza, Francia), il Premio Internazionale alla Carriera “Lo Scugnizzo del Mediterraneo” (Napoli, 2002) e il Gran Premio per le Arti Visive “La Vela d’Oro” (Riccione, 2002).
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«Marino Brogi ha fatto della sua ricca espressività dei capolavori, in grado di esprimere ciò che si vede e si sente e la festosità del colore. Sono opere di singolare intensità in cui l’artista dipinge la natura e la vita quotidiana, abbandona le ricerche di stile, per concentrarsi su una figurazione senza tempo.»
On. Prof. Alfredo Pasolino
Critico e Storico dell’Arte (Vigevano, Pavia)
«I fiori e i paesaggi di Marino Brogi, dettati dall’amore per la realtà quotidiana che lo circonda, offrono, in un primo momento, sensazioni di armoniosa levità ed evidenziano, ad un più attento esame, la capacità di osservazione e di rielaborazione cromatica dell’artista.»
Walter Campani
Critico d’Arte (Firenze)
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